Introduzione a Head Abroad

Head Abroad è un progetto ambizioso che mira a collegare e unificare i mondi del viaggio e del giornalismo. Il progetto offre un cambiamento nella prospettiva dei blog di viaggio, mettendo l’accento sui locali che accolgono i turisti e introducendo le loro storie come abitanti e rappresentazione fisica delle culture prima, ospiti e divulgatori poi.

Head Abroad: un ponte tra locali e turisti

Col passare del tempo, le immagini perdono i colori, i loro angoli si sgranocchiano e i paesaggi che una volta ricordavamo lentamente svaniscono nell’orizzonte, diventando meno visibili, meno presenti, meno nostri. E come la gente perde memoria, cerchiamo ogni giorno di trovare modi per mantenere vivi i momenti nella nostra mente e nel cuore, spesso contando su qualcosa che può alleviare vividamente ogni momento. Cerchiamo di riportare ogni ricordo, sperando di tornare virtualmente a quei ricordi ancora una volta. Foto, video, registrazioni, pagine, arte, cerchiamo sempre di lasciare il nostro segno nel mondo.

L’obiettivo è infatti quello di definire i profili di quelle persone normali, all’apparenza noiose che nessuno si ferma mai ad ascoltare, le cui storie non sono però solo degne di attenzione, ma che portano anche la naturale rappresentazione dei loro antenati, culture e tradizioni. Questo, che rappresenta individui provenienti da tutto il mondo, le cui caratteristiche naturalmente e armoniosamente ritraggono una rappresentazione del proprio paese al mondo esterno.

Con un cambiamento di orientamento dal cosa al chi, il progetto mira a creare uno spazio per quei flamboyant nobodies le cui storie memorabili meritano un posto in cui possano essere scoprte, lette e rilette, capite e ricordate.

Attraverso le parole, oggi, Head Abroad cerca di offrire un luogo virtuale a queste persone per raccontare le loro storie.

Diversi ma uguali

A Head Abroad, l’obiettivo è quello di rappresentare la diversità e l’unicità in tutto il mondo, con un occhio a ciò che unisce le persone nonostante siano culturalmente e fisicamente separate.

Nonostante le nostre differenze, proviamo le stesse emozioni e condividiamo lo stesso amore per la bellezza delle cose. Soffriamo nello stesso modo, ci arrabbiamo allo stesso modo…

La vita cruda, onesta e spesso brutale in tutto il mondo. Il fascino e la segretezza della bellezza del mondo.

Locali dal mondo

Dagli angoli remoti del deserto del Gobi alla cinematografica San Francisco, dagli accattivanti souk di Marrakech alle stravaganti strade di Tokyo. Ci sono voci che non si sono mai sentite, occhi che non si sono mai guardati, ricordi che altrimenti sarebbero dimenticati: impedire alle storie di persone di scomparire dalla nostra mente era una volta una semplice passione, ora la missione di Head Abroad.

A Head Abroad aspiriamo a diventare un ponte tra le persone che vivono in un paese e coloro che arrivano come turisti nello stesso. Dare vita ai documenti delle persone attraverso la narrazione della loro storia, vogliamo offrire una nuova prospettiva sulle città e le culture, cercando di introdurre un luogo dall’interno e attraverso un occhio interiore. In questo modo, non solo le informazioni autentiche raccolte rispettano i locali e le loro tradizioni, ma ritraggono anche un legame reale e solido tra turisti e locali.

Turismo sostenibile dall’interno

Viaggiare è una delle migliori passioni che si possano avere, ma quando diventa ignaro, ignorante e incontrollato, lascia un segno inimmaginabile sulle comunità locali. Head Abroad vuole garantire che il turismo si trasformi da una pratica potenzialmente dannosa, inconscia e indiscriminata, a una passione che possa avvantaggiare le comunità locali, l’ambiente e le tradizioni, ovvero passando da un impatto negativo a un business sostenibile. Per raggiungere questo obiettivo, puntiamo a condividere culture straniere attraverso una rappresentazione veritiera di comunità e tradizioni.

Un’esperienza che collega locali e stranieri, ieri, oggi e domani

Alla Head Abroad, vogliamo avere un grande impatto sul turismo oggi, rendendolo una pratica sostenibile per mantenere la storia dei paesi di ieri, per garantire l’esistenza eterna delle culture e del turismo domani.

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